
A Giardinello ultimato il collaudo del lavatoio comunale dopo gli interventi di riqualificazione finanziati dal Gal Terre Normanne nell’ambito del Programma di sviluppo rurale del Dipartimento regionale Agricoltura. Presenti, tra gli altri, il direttore tecnico del Gal, Francesco Rossi, e il sindaco Antonio De Luca.
Il lavatoio fu realizzato nel 1889 per volere del duca Henri d’Aumale, quarto figlio del duca d’Orléans e nome rappresentativo nel comprensorio per via della tenuta posseduta in contrada Zucco. Sia il lavatoio che la piazzetta antistante, a ridosso della zona vecchia del paese, hanno un’importanza storica per Giardinello. In quest’ottica, il progetto di riqualificazione del Gal Terre Normanne ha anche l’obiettivo di promuovere l’identità culturale della comunità.
E’ stato realizzato un nuovo impianto di adduzione delle sedici vasche e un nuovo impianto di scarico sulle fognature comunali. Sono stati sostituiti pluviali e gronde. La copertura in legno è stata riverniciata, revisionando il manto in tegole. La pavimentazione in cemento è stata sostituita con una nuova in lastre rettangolari di Billiemi, illuminata con led segna-passo.
E’ stato installato un impianto fotovoltaico per conseguire un risparmio in termini di energia elettrica e nel contempo una riduzione delle emissioni in atmosfera. “L’impianto permetterà di usufruire del regime di scambio sul posto – spiega il direttore Rossi – che consente la compensazione tra il valore associabile all’energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associabile all’energia elettrica prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione, garantendo così il rientro dell’investimento in tempi più brevi grazie al risparmio derivante dai costi in bolletta”.