A San Giuseppe Jato sarà riqualificata con 111 mila euro di fondi europei del Gal Terre Normanne la chiesa dedicata al culto della Madonna del Carmelo, compresa l’area del cimitero vecchio, dove l’ultima domenica di agosto si celebra una delle feste religiose più sentite dalla comunità jatina.
Insieme con il presidente del Gal, Marcello Messeri, e con il direttore tecnico Francesco Rossi, abbiamo consegnato il decreto di finanziamento al commissario straordinario del
Comune di San Giuseppe Jato, Salvatore Graziano, alla presenza tra gli altri di don Filippo Lupo, arciprete della comunità del centro in provincia di #Palermo. L’amministrazione comunale nei mesi scorsi aveva partecipato al bando della sottomisura 7.2 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Siciliana. Adesso il via libera definitivo per l’assegnazione dei lavori.
Il progetto di riqualificazione servirà per eliminare le infiltrazioni di acqua piovana causate dagli scarichi ostruiti delle fognature, dalle grondaie arrugginite sui tetti e dai pluviali in cotto lesionati. Verranno restaurati il timpano della chiesa, i cornicioni e il torrino. Si interverrà pure sul portone d’ingresso, sostituendo parte della struttura danneggiata in legno. Le finestre e le porte-finestre invece saranno rinnovate totalmente. Il progetto prevede inoltre un impianto di produzione di energia da biomassa di scarti legnosi derivanti dai boschi del territorio circostante, completo di stufa a ceppi, per riscaldare l’edificio.
Il finanziamento si inquadra nel ventaglio di interventi di sviluppo locale dei territori che il Gal Terre Normanne porta avanti da anni nei comuni della provincia di Palermo con l’obiettivo di supportare i centri rurali in chiave di rigenerazione urbana e ambientale, di crescita economica e sociale, che a #SanGiuseppeJato diventa fattore di impulso per un turismo sostenibile legato ai luoghi di culto per valorizzare l’identità culturale di un’intera comunità.
